Fino al prossimo 25 giugno 2016 all'AICA di Milano, effervescente galleria d'arte moderna e contemporanea si terrà la mostra “Andy Warhol. Spring Pop” dove, tra le opere esposte, sarà possibile ammirare capolavori come “Uncle Sam” (1981) ispirato ai miti dell'immaginario americano, le serigrafie sulla diva Marilyn Monroe (1967) e “Vesuvius” (1985) ossia le versioni serigrafiche del Vesuvio realizzate durante gli anni trascorsi a Napoli quando Andy Warhol era ospite del famoso gallerista Lucio Amelio.
Tra le opere più ammirate ci sono i disegni a carboncino, quasi del tutto inediti che caratterizzano l'attività degli esordi del sempre eccentrico Andy Warhol come disegnatore per riviste e giornali. Bozzetti solo in bianco e nero, assolutamente niente colori e l'ispirazione tecnica è la blotted-line, ancora oggi molto amata e usata dagli artisti.
Comunque, inutile negarlo: è con la serie degli acetati, negativi fotografici realizzati collegando la macchina fotografica ad un computer, che Andy Warhol con la sua Pop Art attrae da sempre il grande pubblico: voleva vendere quadri, finì col vendere tutto se stesso per pura avidità o, come amava dire, “per 15 minuti di gloria”...
