Torino è conosciuta per la sua bellezza ammaliante, per la antica tradizione dei cioccolatini gianduiotti e per la sua passione per l'arte contemporanea.
Un esempio? “Luci d'Artista” un progetto che prende vita ogni anno e che si materializza nella decorazione dei viali del centro con installazioni luminose di artisti contemporanei (Rebeca Horn, Jenny Holzer, Mimmo Paladino per citarne alcuni che hanno partecipato in passato). Quest'anno 19 luci d'artista si accendono al tramonto ogni sera a partire dal 1 ° novembre, un perfetto complemento contemporaneo alle decorazioni per le prossime festività.
La fiera è stata ancora una volta un successo e rispetto al passato questa edizione e' stata più sperimentale, con una particolare attenzione ai giovani artisti emergenti.
Ma l'evento culminante del calendario dell'arte è senza dubbio Artissima, la fiera d'arte che a inizio novembre riunisce oltre 200 gallerie provenienti da 35 paesi. Quest'anno, per la quarta volta sotto la direzione di Cosulich Canarutto Sarah, la fiera è stata ancora una volta un successo e rispetto al passato questa edizione e' stata più sperimentale, con una particolare attenzione ai giovani artisti emergenti. Torino è sempre molto attenta ad ogni corrente artistica e non a caso è qui che nasce negli anni passati l’ Arte Povera.
Torino è sempre molto attenta ad ogni corrente artistica e non a caso è qui che nasce negli anni passati l’ Arte Povera.
Artissima non è solo una fiera d'arte ed un importante riferimento per il mercato, ma presenta anche un ricco calendario di conferenze e presentazioni che permette a tutti i visitatori un arricchimento educativo e divertente unico nel suo genere.
I visitatori avevano anche a disposizione guide specializzate all’interno della fiera per essere guidati nei loro acquisti o per rispondere alle loro domande.
Katerina Don