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Riti e tradizioni secolari per portare fortuna al proprio matrimonio

Perchè un matrimonio riesca occorre lavorarci sin dal primo giorno, facendo leva e appellandosi a tutto, anche alla fortuna, a partire dal primo giorno insieme.

Non è un caso se in ogni parte del mondo siano così diffusi tanti stravaganti riti per propiziare un buon matrimonio. E tutti loro hanno una spiegazione o una storia alle spalle.

In Italia mai sposarsi di martedì o venerdì, inoltre è ben noto il motto “sposa bagnata, sposa fortunata” perchè la pioggia rappresenta, come il classico lancio del riso, l’abbondanza che ci si augura ricada generosa sugli sposi, mentre in Grecia la sposa deve infilare una zolletta di zucchero nei guanti perchè l'unione sia più dolce che mai.

In Inghilterra, oltre al classico indossare qualcosa di usato, qualcosa di nuovo, qualcosa di blue, qualcosa di prestato e qualcosa di regalato, si consiglia a tutte le spose di non sposarsi di sabato, mentre in Olanda si pianta un pino nel giardino di casa, proprio nel giorno del matrimonio perchè si crede porti fertilità e salute agli sposi.

Infine la fede: comunemente va portata sull'anulare sinistro perché secondo una secolare tradizione si crede che proprio da lì passi una piccola arteria collegata direttamente al cuore, mentre in Spagna e in molti paesi dell'Europa centro-orientale si usa indossarla a destra.

Se le scelte sono scommesse, un matrimonio è un bell'azzardo e giocando d'azzardo con il proprio cuore un po' di fortuna serve sempre, no?

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