Per il film della sua collezione Primavera Estate 22, Dice Kayek collabora con la magistrale regista Marie Schuller.
Creando una nuova sfaccettatura della sua narrazione cinematografica, mettono in scena questa collezione luminosa come un thriller fantastico, ambientato nella vasta tenuta di un castello francese del XVIII secolo - il Chateau d'Aunoy.
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All'indomani del confino mondiale, è una celebrazione della libertà e della compassione, una fantasticheria avvincente potenziata dalle meraviglie della natura.
Questa collezione effervescente evolve l'esplorazione di Dice Kayek dei dettagli storici attraverso i classici del guardaroba contemporaneo.
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Impeccabili camicie di popeline sono rifinite con pizzo "peek-a-boo", il mikado di seta scolpisce i capi sartoriali con precisione raffinata, occasionali crinoline danno agli abiti midi un tocco drammatico. Le silhouette culminano in una miscela romantica di camicie ispirate al 18° secolo e volumi e accessori anni 70, completi di stampe psichedeliche. Avvolta in questa moderna interpretazione dell'abito di corte, la donna di questa stagione ricorda un'aristocratica capricciosa, arrossata dalla frizzante aria di campagna.
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Il film si apre su una scena apparentemente idilliaca, quattro ragazze vagano libere in un castello labirintico e nel suo selvaggio giardino inglese, assaporando la bellezza della sua generosità.
Ben presto ci rendiamo conto di una presenza incombente che perseguita ogni loro mossa, intrappolandole in un loop da incubo a cui non sembrano poter sfuggire....In un movimento improvviso e sinergico affrontano questo nemico senza volto, rivelando le forti, impavide e pesantemente armate combattenti che sono in realtà.
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In netto contrasto con i loro abiti immacolati e i loro tratti angelici, la loro caccia si rivela feroce, Un racconto fantastico di finte sembianze, nasconde un messaggio di coraggio e accettazione nelle pieghe di una favola sontuosa, in un momento in cui la nostra realtà ne ha più bisogno.
