L'ottava collezione di Davi esplora la vita segreta e le misteriose ossessioni del poeta Marcel Proust durante le sue commissioni al bordello parigino Hotel Marigny con il suo amico Albert Le Cuziat.
Questa nuova collezione rappresenta un guardaroba immaginario dello scrittore se fosse un nostro contemporaneo. Una sensuale creatura della notte, un predatore che vuole essere cacciato.
La reinterpretazione pittorica delle stampe animalier mescolate con la firma floreale Davi porta un'arma di seduzione a chi le indossa.
La pantera che caccia nel buio della notte, la curiosità felina del leopardo, le sete della tigre bianca tradotta nelle stampe manifestano le intime emozioni di questa collezione.
Allo stesso tempo la collezione racconta una storia di malinconia e sentimenti nascosti attraverso i delicati Ocelot dipinti a mano che adornano le romantiche camicie. I motivi grafici della pelliccia, elemento principale delle stampe di questa stagione, sono simili a delicati petali comuni all'universo di Davi.
Le stampe appaiono anche sulle fodere delle giacche sartoriali in cashmere e lana, sui cappotti oversize con abbellimenti floreali e sui pantaloni sartoriali anni '70.
Questa stagione la maglieria in lana e mohair che utilizza una preziosa e delicata tecnica jacquard per ricreare gli ornamenti animalier è tagliata con una spalla cadente.
I copricapi in collaborazione con Francesco Ballestrazzi sono pezzi unici con fiori di seta di ispirazione vintage.
© Davi Paris
Ph: Alan Marty