Il pensiero che ispira la collezione attraversa e poggia sul movimento perenne che genera e rigenera la vita.
Spostando il punto di vista sull'equilibrio, Aelis trova la chiave per interpretare la collezione fedele ai principi del rispetto e della tutela dell'ambiente e del gesto creativo e armonico dell'art couture.
Il mondo minerale fornisce, in questa stagione, l'ispirazione che incrocia e dialoga con la bellezza fragile e transitoria del mondo vegetale e animale.
La presenza di pietre come il quarzo, i cristalli di rocca, la pietra lavica, ha un significato evocativo molto forte che ispira la collezione.
Il cristallo di roccia appare come uno dei minerali magici per eccellenza dalle virtù ipnotiche e divinatorie capace, in alcune forme, di indurre la trance in chi lo fissa, ma anche e soprattutto di influenzare positivamente le forme viventi.Il quarzo è la pietra dell'amore.
Delicata bellezza è il sentimento che pervade la ricerca creativa della collezione, nulla è più sostenibile del gesto aggraziato che accompagna il nostro sguardo di fronte alla fragile bellezza che produce meraviglie.
La scelta di sfilare in un luogo intimo, in un "hotel particulier" dove arte, architettura e natura si fondono e formano uno scrigno prezioso, è la conseguenza della necessità di mantenere una relazione interiore che si trasmette senza imporre la propria presenza.
Sofia si immerge nella propria esperienza di bambina e trae ispirazione dalle mini bambole ritrovate intatte all'interno del beauty case da viaggio che l'ha accompagnata nella sua infanzia.
Le mini-amiche dimenticate mantengono intatto il gioco e il germe creativo attraverso il modo in cui sono vestite. Sofia parte da qui per creare la collezione che mescola futuro e presente dialogando con la storia.
La generazione Alpha e i Cyberpunkers incontrano les années folles generando il gioco e l'equilibrio degli abiti.
L'atmosfera enigmatica di mullholland drive di David Lynch è catturata nella palette e suggerisce il movimento dei modelli.
Il micro blouson di jeans vintage anni '70 indossato "à meme la peau" è incatenato da un collier di les Interessants e poggia su una gonna di tulle grigio argento.
Una giacca da uomo in lana merino biologica è appoggiata su un abito in pizzo di cotone ricamato e pizzo "à l'aguille" e, con il velo vintage anni '60 indossato come una collana, diventano il simbolo del matrimonio del "sé" che prescinde dalla nozione di genere, liberandosi da ogni vincolo e ritrovando l'equilibrio.
Quest'inverno Aelis introduce abiti strutturati come i bomber in seta o velluto, imbottiti con lana leggera ricavata da cashemere riciclato.
Un abito color acqua di mare è sostenuto da una mousseline arancione il cui effetto cromatico è ottenuto dal gioco di filati di seta arancione e rosa
Le pietre di cristallo di roccia, quarzo e lava sono il materiale prezioso dei collier-scultura di S. WeissenBurger intrecciati in una rete di fili d'oro e d'argento tessuta a mano, illuminano e fondono l'organza di seta organica e le mousseline
Ospite d'eccezione della sfilata è la bellissima Sophie de Langlade, musa di Karl Lagerfeld che esprime la bellezza generata dal passare del tempo e il suono creato da dj MRSmiFF cattura la leggerezza della risata di un bambino e porta le modelle a piedi nudi nella grazia del giardino.