Calicanto è il nome di un piccolo fiore che sboccia in inverno sprigionando un inteso profumo. Il Calicanto è un fiore inusuale, che apre la sua corolla con il freddo, spesso con la neve.
È una fantastica contraddizione, è un fiorire invernale il suo un moto spontaneo che unisce due opposti: il gelo e il germogliare.
Calicanto, con la sua natura essenziale eppure composita, è anche il nome di un brand di borse in pelle. Ideate e forgiate con bravura artigiana in Italia, guardando alla storia e alla natura di Venezia, del cui genius loci è imbevuta tutta la storia di Calicanto.
Venezia è per Calicanto ispirazione infinita per modellare tutte le sue creazioni. Dai suoi palazzi abbiamo imparato che “la costruzione” è un’arte. Qui l’eternità forgia la materia. Ma Venezia è anche uno scenario del quotidiano, dove la maestosità diventa praticità.
Calicanto celebra l’artigianato italiano, la pregiata manifattura pellettiera della Riviera del Brenta, come figlia dell’arte costruttiva. Perché le sue radici sono le stesse delle arti plastiche, dell’architettura, della scultura e del design.
Calicanto è artigianato artistico e rivoluzionario, e mixa le geometrie, l’architettura, la pittura che hanno animato la Serenissima, con un design pulito e up-to-date.
Ogni borsa è come scolpita dalle mani di artigiani che utilizzano un’eredità antica messa però a disposizione di una costante effervescenza creativa. In ogni creazione Calicanto, infatti, il savoir-faire genuino corrisponde un altrettanto veritiero savoir voir.
Calicanto infatti dedica “l’arte del fare” a chi possiede “l’arte del vedere”. Vedere, e capire, l’eccellenza unica della sua materia prima e il prestigio delle sue lavorazioni.