Amo scrivere di cose che mi ispirano, che raccontano l’arte e il mio lavoro o semplicemente ciò che fanno gioire al mio sguardo . Posso definirmi un esteta con una insaziabile fame di immagini e suoni. Non importa il brand, il nome, la firma, ciò che conta è vivere un’esperienza e man mano che la società dei consumi si evolve, siamo sempre più attenti all'intemporalità, al vero know-how, abbiamo bisogno di cose che durino nel tempo e che possano diventare parte della nostra identità.
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Gorges Chakra, portrait by Marco Tassini |
Quando conobbi per la prima volta il lavoro di Georges Chakra, vidi l'universo di un artista, un pittore, un illustratore che portava tutti i suoi talenti nel design della moda. Il suo è puro stile, strutturato, intenso, intricato, ricco di materiali e dettagli sontuosi.
Per la collezione 2019-2020 Georges Chakra ci offre Golden Age. La Sua collezione racconta della sua ispirazione hollywoodiana. La storia d'amore tra lui e l'America è iniziata nel 2006, quando è apparso in Il diavolo veste Prada. Da allora, acclamata a livello internazionale, la donna di Chakra non ha mai smesso di reinventarsi in una moda senza tempo.
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Ora lasciati guidare dalle sue muse. Attraverso questi abiti, grandi classici rivisitati, Rita Hayworth, Lauren Bacall, Olivia de Haviland, Ava Gardner, Audrey Hepburn ti porteranno nella Città degli Angeli. La donna raffigurata da Georges Chakra è emancipata.
“Per una volta ho voluto fare abiti indimenticabili, non qualcosa di leggero. Questo è abbastanza contraddittorio con quello che ho fatto prima. La collezione ha un suo preciso messaggio: le stelle del cinema hanno ispirato questa collezione, per una donna più sofisticata, che ama la cura dei dettagli."
Dove si può tracciare quella linea sottile tra cinema e moda, entrambe ispirate all'arte? “Ammiro le personalità della settima arte e sono stupito di quanto siano umili i suoi protagonisti”. Questa collezione è un vero omaggio a “Hollywood Golden Age. *
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Chakra incarna il regista cinematografico e ogni abito è fatto per un suo ruolo importante.
“La struttura degli abiti non è voluminosa ma piuttosto diventano scultorei."
Abiti lunghi ed eleganti, forme strutturate di media lunghezza, costruzioni asimmetriche, corsetti, grandi cristalli tintinnanti e luminosi. Sovrapposizione di tessuti, tulle plissettato e ricamato su crepe di seta e piume. Il pizzo è uno degli elementi principali.
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“Ho elaborato il pizzo, con piume, con perle e ogni tipo di ricamo. Ci sono materiali lucidi, come ad esempio dal gradiente dall'argento al bianco. Ho usato il micro-mosaico, una nuova trama che dà un effetto molto hollywoodiano. Ho lavorato con disegni in argento o oro. Ho usato finta pelliccia, anche ricamata. E per una volta anche con il tessuto dipinto a mano che è presente nell'abito da sposa."
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La collezione è ricca di effetti grafici, emana un certo potere con le sue forme architettoniche e colori contrastanti. Potremmo parlare di un valore telegenico, di una ricerca temporale, oggi come ieri e dell'eterno stile hollywoodiano, perché, questo inverno la collezione di Georges Chakra è decisamente sinonimo di raffinatezza, uno stile che non si ancora ad una la stagione.
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Photography by Marco Tassini, model Nicola Matear, flowers by Maison Lachaume |
"Quando indossi un vestito devi sentirti come una star e vivere in un mondo senza limiti. Non è il brand, né il bisogno di risplendere, ma è vivere un’esperienza indimenticabile, farsi accarezzare da un bellissimo tessuto, sentirsi perfetti osando anche con una leggera stravaganza, per sentirsi veramente uniche nella più assoluta eleganza ”.
By Alexandra Mas
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