Chalhoub guarda al futuro e punta a trasformarsi da semplice distributore di articoli di lusso a rivenditore ibrido. L’obiettivo è quello di evolvere il proprio business in ottica omnicanale portando ad un livello superiore la shopping experience del cliente.
Giunto a un terzo del suo percorso, della durata complessiva di 900 giorni, il player mediorentale del lusso ha annunciato il lancio di “The Greenhouse”, un hub creativo e tecnologico ubicato all’interno del Dubai Design District che ospiterà per 3 mesi 5 start-up che si sono distinte per capacità innovativa nel settore retail.
A fine settembre sono state selezionate StoreDNA, SizeMe, Phygitalmind, EuroPass and Brandquad, ciascuna delle quali ha ricevuto una sovvenzione di 20 mila dollari. E stato loro offerto accesso al mercato e competenza nel retail attraverso le partnership del gruppo con oltre 300 marchi, oltre 600 punti vendita e una copertura regionale in 14 Paesi.
“Le startup lavoreranno a stretto contatto con marchi e unità aziendali per migliorare l’esperienza in negozio, ottimizzare le operazioni di back-end e migliorare l’analisi in-store con prestazioni in tempo reale”, ha commentato Patrick Chalhoub, co-CEO di Chalhoub Group.
“The Greenhouse è un’opportunità unica per le aziende tecnologiche e le start-up di tutto il mondo per implementare e testare le loro soluzioni con il principale rivenditore di lusso in Medio Oriente. Sono fermamente convinto che sia nostra responsabilità sostenere la prossima generazione di imprenditori, aiutarli a raggiungere il successo e contribuire all’economia”, ha aggiunto il co-CEO.