Nella casa d’infanzia di Christian Dior, in Normandia, è stata inaugurata la mostra “Dior et Granville, aux sources de la légende”. Presentata in occasione dei vent’anni del museo e dei settant’anni della Maison Dior, rende omaggio all’infanzia dello stilista, un periodo che ispirerà tutta la sua opera e influenzerà le creazioni dei suoi successori.
È a Granville, all’inizio del XX secolo, che Christian Dior trascorre i primi anni della sua vita, negli arredi degli inizi del secolo della villa Les Rhumbs. Di questa costruzione di un rosa delicato mescolato con del pietrisco grigio, realizzata a picco sulle scogliere e circondata da un giardino all’inglese, serba “un ricordo estremamente tenero e meravigliato”, come scrive nelle sue memorie prima di esclamare: “Che dico? La mia vita e il mio stile si ispirano quasi totalmente a quell'atmosfera e a quell'architettura”.
A cura della storica di moda Florence Müller, la mostra Dior et Granville, aux sources de la légende si apre come un dialogo tra la dimora d’infanzia di Christian Dior e i modelli della sua casa di moda, lungo un percorso al tempo stesso storico e stilistico. Distribuita su tre livelli, la mostra rievoca lo spirito del tempo in cui Christian Dior viveva a Granville, grazie anche a documenti d’archivio. Le creazioni di Christian Dior sono il risultato degli oggetti che lo hanno influenzato, come le mise della madre Madeleine o i costumi di carnevale.