Allure bon ton e ladylike per una collezione di alta moda che Karl Lagerfeld ha voluto nel segno dell’eleganza, con punte retrò che avvincono e seducono per il loro fascino senza tempo. L’idea di rinunciare a lunghezze minime privilegiando quelle alla caviglia e oltre orienta la collezione Haute Couture spring/summer 2019 di Chanel non verso un target più maturo, bensì per gli amateur di una moda che sa come reinterpretare in chiave moderna i grandi classici, soffiando via da loro la polvere del tempo e restituendo loro la dignità che meritano.
Ecco allora stupendi tailleur in fresco tweed dalle mille sfumature iridescenti che si accompagnano a morbide sontuose cappe in marabù, come anche abiti da cocktail total white con decorazioni e ricami eseguite perfettamente a mano dai grandi artigiani della maison parigina.
La silhouette femminile è esaltata da modelli che strizzano l’occhio anche agli anni Ottanta con maniche balloon e gonne con la vita molto bassa che si aprono a campana. La palette di colori scelta dal direttore creativo di Chanel è decisamente romantica e delicata, sia per gli abiti che per accessori e trucco. Tutto è estremamente soffuso, femminile, etereo per un’Alta Moda che sa rispondere alle esigenze di quotidianità delle sue clienti senza scivolare in facili derive barocche.
Mood: Retrò glama couture
Lunghezze: al ginocchio e alla caviglia, volutamente classy
Volumi: morbidi per abiti alla caviglia e gonne, ampi e sontuosi per maniche baloon e gonne a campana
Colori: rosa bianco, nero, argento, glicine, viola, rosso, verde acquamarina
Tessuti: tweed, organza, seta, crepe, tulle, pizzo, piume, marabù