Si intitola “I gioielli del potere” la mostra che sarà ospitata fino al prossimo 17 marzo 2019 dal Museo del Gioiello di Vicenza, lo spazio museale all’interno della Basilica Palladiana, il primo in Italia e uno dei pochi al mondo dedicato esclusivamente al gioiello.
Il percorso espositivo presenta un’accurata selezione di corone e tiare provenienti da tempi e contesti diversi, dall’alta gioielleria alla moda: questi manufatti, simbolo per eccellenza di potere politico ed economico, hanno infatti scandito la storia dell’umanità e sancito la divisione gerarchica che ha contraddistinto la società, dal Paleolitico alle moderne democrazie, fino ad essere state riportate alla ribalta negli ultimi 15 anni dalle più importanti case di moda.
Per la curatrice Alessandra Possamai «la mostra rappresenta un excursus tra le corone e le tiare del passato e del presente, e pone l’attenzione su quello che sono e quello che sono state. Un vero e proprio salto nel gusto e nello stile di epoche diverse attraverso opere di grandi artisti. Un mondo, tuttavia di interesse creativo, un banco di prova per orafi e designer contemporanei. I preziosi manufatti protagonisti della mostra sono segno dell’eccellenza dell’arte orafa, caratterizzata da cura del dettaglio e qualità del lavoro, che ha reso grande il Made in Italy nel mondo».
«Negli ultimi quindici anni – aggiunge Alba Cappellieri, direttore del Museo del Gioiello - la prepotenza immaginifica della moda ha riportato alla ribalte le corone, simbolo per eccellenza della regalità. Da sempre la moda assorbe e partorisce forti valori iconici e le corone sono potenti ispirazioni per il loro immediato e universale simbolismo. Siamo molto orgogliosi di questa nuova mostra temporanea: Alessandra Possamai ha saputo intrecciare tempi e contesti diversi, presentando corone e tiare dall’alta gioielleria alla moda, confermando e ampliando lo spirito pluralistico e inclusivo del Museo del Gioiello».