Mercurio e Vulcano. La leggerezza imprendibile e l’energia totalizzante. Lo spirito di squadra e il protagonismo. Forze antitetiche che si conciliano nello sport. Lo sport e l’Atelier. Il craft come segno e attenzione. Un guardaroba di archetipi, resi individuali da diversioni, scomposizioni, disequilibri. L’anorak, il perfecto, la track jacket, i chinos, la camicia, la running shoe. I volumi adattati sul corpo, ad personam. Il lettering e la geometria come grafia di superfici metropolitane. Tracce analogiche amalgamate dalla rapidità del pensiero digitale. Nylon, cotone, acetato, cashmere. L’esattezza della materia performante e la nobiltà del tatto.
La sorpresa del colore delicato. La presenza affermativa del nero. Libertà di approccio, vulcanica e mercuriale. Sintesi, esatta e irripetibile come un filo di DNA.